3000 anni senza l’euro siamo stati bene 12 anni di euro stiamo morendo

ROMA-Non è certamente una invenzione dei scriventi, ma siamo stati 3000 anni senza l’euro e siamo stati bene, se pur con qualche difficoltà, ma si è andati avanti senza farci mettere i piedi in testa dalle banche e dai gruppi finanziari. Siamo entrati nell’euro appena dodici anni fa è siamo finiti nella merda e ostaggi delle banche e dei gruppi finanziari.
Dilaga in tutta Europa la povertà individuale e la povertà lavorativa. Un’Europa ostaggio della Germania. Un Europa affarona che guarda con interesse solamente alle banche e ai mercati. Un Europa che non esiste, è solamente ipocrisia politica dettata dalle menti ipocrite dei leader politici europei che sanno che questa macchina è disastrosa ma offendono i popoli attraverso l’illusione che senza l’euro è la catastrofe.
Non è vero, senza l’euro tutto si rimette come prima, e tutto ricomincia a muoversi secondo gli schemi liberi di ogni paese. Schemi che vengono dalla riconquista della sovranità monetaria, primo dei tanti punti negativi dell’euro. In Europa ci sono tanti singoli popoli che hanno nel proprio animo la sovranità popolare, quella sovranità che gli stessi politici stanno delegando in mano ai mercati, che prima o poi, se si continua di questo passo, diventeranno i futuri Hitler e Mussolini della nuova storia.
Bisogna smetterla con la perversione di vedere l’euro come la medicina migliore: con l’euro si sta iniettando una medicina sbagliata, che giorno dopo giorno indebolisce il malato invece di curarlo. L’euro è quella medicina truccata che al suo interno contiene il veleno studiato ad hoc per far morire il paziente lentamente. 3000 anni hanno visto la costruzione dell’Europa, 12 anni ne stanno vedendo la fine, possibile che nessuno se ne accorga che all’interno di quella medicina c’è solamente veleno.