Affari d’oro per le mafie, incassano 190 miliardi l’anno, è qui l’evasione vera

ROMA-Che sia la mafia il vero evasore in Italia lo sanno benissimo anche i ragazzino dell’asilo. Soltanto che intorno al discorso evasione si colpevolizza chi evade per esigenze poiché la tassazione al 69% non permette di onorare tutte le richieste dello stato. Altro tassello che fa lievitare l’evasione sono gli sprechi della pubblica amministrazione che, anche in questo caso, i cittadini sono chiamati a finanziare, appunto, gli sprechi. Non è retorica o demagogia, quella la fanno i politici. I dati sono chiari: in Italia si pagano le tasse per finanziare soprattutto gli sprechi poiché i servizi o sono nulli o sono carenti, quindi non si può parlare di pagamento delle tasse per finanziare i servizi, questi non vengono resi. Ma il peggio viene se parliamo di mafia, in questo caso esse sono un miniera d’oro tutta in nero. Ed è scontato, mica al mafioso che chiede il pizzo si rilascia la fattura? E poi i soldi che si riciclano mica vengono dichiarati al fisco? Ecco, queste sono domande a cui la politica che tanto sbandiera l’evasione dovrebbe dare delle risposte serie e corrette senza fare demagogia pura. Infatti in questo momento di crisi alle mafie fa molto bene. A confermarlo è anche il procuratore emerito della Direzione Nazionale Antimafia, Pierluigi Vigna, secondo cui alla mafia la crisi giova invece di penalizzarla. ”Secondo gli ultimi calcoli – dice Vigna – le nostre mafie incassano 190 miliardi di euro l’anno e una grossa parte di questi soldi non viene destinata ai mercati illeciti ma ad attività imprenditoriali che, in questo periodo di stretta creditizia, mettono in pericolo le imprese legali. Questo e’ un momento magico per la mafia e anche per l’usura”. Quindi se questi dati sono esatti vuol dire che la mafia movimenta una montagna di soldi l’anno, molti dei quali sono sicuramente in nero e nascosti al fisco. Quindi quando si parla di evasione bisogna fare attenzione a distinguere gli evasori poveracci, e quelli che invece appartengano ad un sistema che fa scomparire ingenti somme di denaro attraverso mercati illeciti.