Nascondeva pistole, fucili e munizioni in cantina e nel box

ROMA -Nascondeva all’interno della sua cantina armi e munizioni. 2 fucili, 2 pistole e oltre 70 cartucce. E’ quanto hanno recuperato, e successivamente sequestrato, gli agenti del Commissariato Fidene-Serpentara diretto dal dr. Francesco Maria Bova.
L’operazione di Polizia va inserita nell’ambito di indagini volte alla ricerca di armi utilizzate per rapine avvenute negli ultimi tempi nella Capitale.
Verifiche investigative hanno condotto gli uomini del Commissariato sulle tracce di un uomo che era stato notato spostarsi per le vie del quartiere in bicicletta forse credendo, in tal modo, di poter eludere i controlli.
In seguito ad un servizio di appostamento, i poliziotti lo hanno individuato proprio nei pressi della sua abitazione, in via delle Pispole, a Torre Spaccata.
Identificato per C.S., 47enne romano, è stato fermato.
Perquisendo la sua abitazione è stato rinvenuto un proiettile cal. 357 magnum, nascosto dentro l’armadio della camera da letto.
Dal successivo controllo della cantina, di pertinenza dell’appartamento ed in uso all’uomo, gli investigatori hanno trovato ben occultate le seguenti armi:
1 pistola semiautomatica marca Tanfoglio con matricola abrasa con relativo caricatore rifornito di 11 cartucce
1 fucile semiautomatico marca Beretta calibro 12
1 fucile doppietta marca Zoli calibro 16
27 cartucce calibro 12
50 cartucce calibro 357 magnum marca S&B
Una seconda pistola, perfetta riproduzione di una Beretta calibro 9, è stata sequestrata all’interno di un box, sempre in uso all’uomo.
Dall’immediato controllo effettuato consultando la Banca dati delle Forze di Polizia, è emerso che i due fucili erano stati rubati circa un anno fa.
Accompagnato in Commissariato, l’uomo è stato arrestato e dovrà ora rispondere del reato di detenzione illegale di arma clandestina con relativo munizionamento.
Dall’insediamento del Questore, Fulvio della Rocca, sale a 16 pertanto il numero delle armi recuperate dagli agenti della Questura, di cui 11 pistole e 5 fucili.
Inoltre, con quello di oggi, sale a 16 il numero delle persone arrestate per reati riguardanti il possesso illegale di armi, di cui 7 cittadini italiani, 4 albanesi e 4 rumeni.