Spread come la Ferrari, vola a 520 punti

ROMA -Berlusconi è il nemico, Berlusconi è il male dell’Italia, Berlusconi e va via lo spread scende di 300 punti, Berlusconi è colpevole di tutto. Credo che gli italiani hanno ben capito che la colpa non era di Berlusconi, ma del fatto che l’Italia è stata venduta ai mercati finanziari, e il debito pubblico corre più forte della Ferrari.
Casini dovrebbe zittirsi, Bersani andarsene in qualche convento a meditare, e tutti gli altri cercare un posto dove chiedere perdono a se stessi. Non poteva essere colpa di Berlusconi, ma la colpa è di un sistema che non funziona. Lo dimostrano i governi legittimati dal popolo come quello della Grecia e Spagna, dove non riescono a fare granché per cercare di uscire dalla tragedia targata Europa.
Sarebbe il caso di smetterla di raccontare frottole ai popoli europei e ammettere che questa Europa non va e non può andare. Non credo che la scelleratezza dei politici europei è tale da far sottovalutare il rischio che stanno facendo correre ai popoli continuando a tenere in piedi un “bordello” come quello dell’Europa unita unito al parassitaeuro che sta mettendo in ginocchio il futuro delle prossime generazioni. Basta ammettere di aver commesso un errore e ognuno torna a lavarsi i panni sporchi in casa propria, altrimenti il rischio è quello di far scoppiare un’altra guerra dovuta alla povertà e alla fame dei popoli europei.