Senza entusiasmo per colpa del governo MontiIn evidenza

ROMA-Monti, l’uomo tanto amato da Casini e Fini, sta generando nell’animo degli italiani tanta angoscia. Il popolo non risponde più ai richiami della mente. Ogni attimo è trascorso a pensare come ovviare alle tante tasse che il governo dei banchieri sta scaricando sulle spalle dei poveri

Senza entusiasmo per colpa del governo MontiIn evidenza

ROMA-Monti, l’uomo tanto amato da Casini e Fini, sta generando nell’animo degli italiani tanta angoscia. Il popolo non risponde più ai richiami della mente. Ogni attimo è trascorso a pensare come ovviare alle tante tasse che il governo dei banchieri sta scaricando sulle spalle dei poveri cittadini. Il groppo alla gola viene maggiormente a tutti quei padri di famiglia che senza lavoro, disoccupati, devono fare i conti con le spese quotidiane da elargire alle amministrazioni comunali e regionali per evitare che il grande macigno italiano, Equitalia, gli porti via la casa. Ci sono casalinghe, mamme di famiglia che hanno perso il lavoro e non ne trovano altro, disposte a vendere anche per un ora il proprio corpo purché riescono a racimolare qualche soldo per il bene della famiglia. Ecco, a questo ci ha ridotto l’attuale classe politica, che incapace di governare, ha delegato professori a fare ciò che dovrebbe fare la politica.
Votarli? Non se ne parla proprio, hanno dimostrato di non essere all’altezza di governare. Se il popolo italiano continua a votare un solo politico di questa vecchia classe dirigente che da un trent’ennio occupa i banchi del parlamento, significa che vuole dare il mandato a continuare a fare quello che fanno: “Il lupo il pelo cambia, ma il vizio mai”. Siamo giunti ad una svolta epocale nei confronti della politica italiana, ed è quello che raccogliamo ogni giorno dai sentimenti della gente. C’è un sentimento di rigetto nei confronti di questo sistema politico, rigetto che può rendere il vero cambiamento di cui ha bisogno il paese: il ricambio generazionale capace di guardare avanti con obiettivi diversi.
Tutti sono consapevoli che nessun partito può essere assolto dalle responsabilità, poiché sono state sottratte risorse attraverso le leggi fatte dai partiti presenti nelle istituzioni, sottraendo possibilità economiche alle cose urgenti che interessano la vita dei cittadini, dirottandole sugli interessi personali dei singoli soggetti e dei partiti stessi. Il popolo l’ha capito. C’è la consapevolezza che bisogna voltare le spalle a questa vecchia e arrugginita classe dirigente, per dire basta ad un sistema che ha creato un danno che ci vorranno anni di enormi sacrifici per uscirne.