Rolfi srl, sponsor della Sitcom “Spa”: salute e libertà di movimento sono un diritto di tutti

Nel casting anche Matteo Cavagnini, maglia azzurra della nazionale italiana di basket in carrozzina. Rolfi: “Matteo, testimone di libertà. Anche di muoversi”.
Sta andando in onda su Italia2 (digitale terrestre di Mediaset) la Sitcom SPA che è stata presentata a Roma a Palazzo Ferrajoli, il 29 ottobre 2012 alla presenza di tutto il cast. Prodotta da Paolo D’Amico, la sitcom è ambientata all’interno di una SPA, il luogo del benessere e del relax in cui si mostrano vizi, virtù, speranze e delusioni degli universi femminili e maschili, raccontati con ironia ed irriverenza.
Attore d’eccezione Matteo Cavagnini maglia azzurra della nazionale italiana di basket in carrozzina che interpreterà il ruolo di se stesso dimostrando che anche i disabili, se messi nelle giuste condizioni, possono vivere come tutte le altre persone. Il cast è composto da molte attrici ed attori giovani, oltre a Matteo Cavagnini vedremo: Elena Ballerini, Veronica Ciardi, Giulia Montanarini, Pierluigi Oddi, Noemi Giangrande, Ivan Castiglione e Loredana Miele.
Gli sponsor che hanno voluto sostenere il progetto di SPA, non hanno aderito solo per questioni commerciali, ma ognuno di loro per lanciare mirati messaggi sociali. E’ quello che ha fatto Dario Rolfi, amministratore delegato della Rolfi Srl, l’azienda leader nel settore della produzione di veicoli a pianale ribassato per il trasporto delle persone disabili.
Perché un’azienda che si dedica ogni giorno con passione e competenza alla realizzazione di allestimenti personalizzati di autovetture e di mezzi che possono garantire l’autonomia e una vita migliore alle persone con disabilità (più di 3000 allestimenti in oltre 30 anni di attività) ha deciso di inserirsi attivamente nella produzione di una sitcom, ossia di un format televisivo che sembra lontano dalla sua mission aziendale, e persino dai suoi potenziali clienti?
“E’ pieno diritto di ogni persona, anche se con disabilità, star bene ed avere la possibilità di muoversi insieme agli altri, nei vari ambiti della società: da quello artistico, espressivo ed estetico, a quello culturale e lavorativo – ha affermato l’Amministratore delegato Dario Rolfi – E’ per questo motivo che abbiamo deciso di sponsorizzare la Sitcom SPA: bellezza e salute devono essere un diritto di tutti. Le barriere che abbattiamo con i nostri prodotti non sono solo quelle architettoniche, nel campo della mobilità, ma soprattutto “mentali e culturali”. I nostri prodotti sono infatti veicoli polivalenti, esteriormente identici agli originali che, all’occorrenza, si trasformano per permettere il trasporto delle persone in carrozzella, grazie all’utilizzo delle migliori tecnologie e di materiali all’avanguardia”.
Mobilità, bellezza e salute: queste le tre parole cardine che si fondono con innovazione tecnologica e sviluppo, formando i pilastri della Rolfi Srl (www.rolfi.com), che dal 1964 ha come obiettivo quello di migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità, attraverso l’ideazione di sempre migliori soluzioni per una piena libertà ed indipendenza dei propri clienti.
“Il mondo, fortunatamente, sta cambiando – ha proseguito Rolfi – Le persone disabili che hanno conquistato un elevato livello di autonomia e di autostima vogliono vivere ogni esperienza esattamente come tutti. E lo possono fare nella vita quotidiana anche grazie a strumenti per la mobilità, come quelli che produciamo nei nostri stabilimenti e distribuiamo in Italia e all’estero”.
Ci voleva dunque un testimonial capace di raccontare se stesso, di vivere nella sitcom esattamente come nella sua esistenza quotidiana, con naturale freschezza e capacità di comunicare simpatia e gioia di vivere. La scelta è caduta in modo naturale su Matteo Cavagnini, bresciano come Rolfi, 38 anni, campione italiano di basket in carrozzina. “A Matteo mi lega una profonda e sincera amicizia – spiega ancora Dario Rolfi – E’ un grande atleta ma anche un ottimo guidatore, e per questo l’ho voluto come testimonial della mia produzione di allestimenti. Gli fornirò per la sitcom una vettura all’avanguardia, un Berlingo Citroen FREESPACE che svela le sue caratteristiche speciali solo nel momento delle manovre di salita e di discesa a bordo, ma che esternamente è in tutto e per tutto identica alle vetture di serie. E’ una scelta di normalità e di leggerezza, che ritengo si sposi perfettamente con lo spirito della serie televisiva che sta nascendo”.
Matteo Cavagnini è una persona realizzata nella vita, allegro, determinato, atletico, ma non è certo un attore professionista. Come si giustifica dunque la sua presenza sul set? “E’ molto bello che gli autori abbiano condiviso con entusiasmo l’idea di inserirlo fra i protagonisti – commenta soddisfatto Rolfi – Matteo non scende dalla carrozzina al termine della puntata, non recita una parte: è semplicemente autentico, è se stesso, con la sua umanità, le paure, i desideri, i movimenti anche del corpo, che sono il frutto di un lungo esercizio per vivere, a distanza di anni da un incidente stradale. E’ proprio questo il messaggio che arriverà forte e chiaro ai telespettatori: un passaggio culturale importante, e penso che risulti ancor più efficace proprio perché viene lanciato attraverso un contenitore popolare, che si rivolge ai giovani, uomini e donne, che entra nelle case e parla a ciascuno di noi con il linguaggio di tutti i giorni”.