MILANO-Tutte deboli le Borse Europee, ancora preoccupate si per un accordo sul fronte greco, sia per le previsioni sull’andamento dell’economia Usa, che senza accordo sul fiscal compact rischia di cadere in recessione. Nella notte Wall Street ha terminato le contrattazioni in calo. Milano fa registrare al momento un -0,45%, mentre Parigi segna un ribasso dello 0,42%, Francoforte dello 0,25% e Madrid dello 0,14%. Sale, intanto, l’attesa per l’asta dei titoli di Stato a medio e lungo termine, lo spread è pari a 360 punti. molto in calo le azioni dei bancari. Mps cede il 2,5% dopo la diffusione dei dati trimestrali e Ubi lo 0,77%. Mediaset perde oltre il 3%, risentendo della pubblicazione del rosso di 45 milioni di euro, accusato nei primi nove mesi del 2012 e reso noto ieri a mercati chiusi. Accelerano le Saras che guadagnano il 3,67%. Sui cambi l’euro è scambiato a 1,2727 dollari, in linea con i valori di ieri e a 101,69 yen, mentre il dollaro-yen si attesta a quota 79,9. Resta stabile il petrolio: il wti sale di un frazionale 0,1% attestandosi a 85,47 dollari al barile.
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