Presentate le liste del centrosinistra, Cella: sarà un trionfo al primo turno

AVERSA-Presentate questa mattina le liste del centrosinistra che appoggiano il candidato sindaco Salvino Cella per le elezioni amministrative le 6 e 7 maggio 2012. In appoggio a cella c’è l’Idv, Sel, Pd, la lista Cella sindaco e la lista Futuro per Aversa. Un centrosinistra quindi che si compatta intono al candidato sindaco dell’Idv e cerca di strappare la vittoria agli avversari. “Non possiamo consegnare la città in mano al passato – ha esordito Gennaro Diana responsabile Idv e

Presentate le liste del centrosinistra, Cella: sarà un trionfo al primo turno

AVERSA-Presentate questa mattina le liste del centrosinistra che appoggiano il candidato sindaco Salvino Cella per le elezioni amministrative le 6 e 7 maggio 2012. In appoggio a cella c’è l’Idv, Sel, Pd, la lista Cella sindaco e la lista Futuro per Aversa. Un centrosinistra quindi che si compatta intono al candidato sindaco dell’Idv e cerca di strappare la vittoria agli avversari. “Non possiamo consegnare la città in mano al passato – ha esordito Gennaro Diana responsabile Idv e candidato al consiglio comunale – non può essere Giuseppe Sagliocco il sindaco di questa città. La città ha bisogno di una guida sana come la nostra, con valori ben precisi e lontana dalle lobby e gli interessi che circolano all’interno del centrodestra. Non ci sono dubbi, Cella vincerà al primo turno con un margine di molto superiore al 50%”.
Dopo gli interventi dei rappresentanti delle altre liste, a prendere la parola è stato il candidato sindaco: “Mi chiamo il sindaco artigiano, forse hanno ragione – ha esordito cella – ho scritto il programma elettorale di mio pugno insieme ad altre due persone. Un programma dei cittadini e non certamente mio, un programma che gli altri ci hanno copiato, specialmente nel centrodestra, poiché hanno capito che al differenza siamo noi. Io non ho dubbio, vincerò al primo turno e sarò la guida di questa città. Però chiedo ai candidati di girare, andare ovunque, poiché non voglio essere il sindaco della città senza i rappresentanti delle mise liste. Quindi non bisogna fermarsi, ma far capire agli elettori che dall’altra parte c’è chi ha distrutto la città e tra i candidati non c’è un minimo di discontinuità. Noi invece rappresentiamo la discontinuità nei confronti del passato, e siamo noi che abbiamo le carte in regola per gestire le aspettative di una città che esce da anni di mal governo le centrodestra. La città è con me, ha capito che dall’altra parte non c’è il nuovo, ma c’è solamente la storia peggiore della politica aversana”.