Maltempo: danni nel grossetano e in Umbria. Allerta a FirenzeIn evidenza
ROMA-Dopo la giornata di ieri si attenua l’allerta maltempo nel centro-nord anche se rimangono i disagi, soprattutto nel perugino e nella zona di Gros…

ROMA-Dopo la giornata di ieri si attenua l’allerta maltempo nel centro-nord anche se rimangono i disagi, soprattutto nel perugino e nella zona di Grosseto e Massa. La situazione più critica rimane quella del padovano, a San Giorgio delle Pertiche: due frazioni sono isolate per l’esondazione del fiume Muson. Difficile la giornata di ieri: a Vicenza il Bacchiglione ha superato i sei metri, proprio in centro città. La città ha evitato una seconda alluvione, ma molti garage e locali nei punti bassi della città sono stati comunque allagati. Scuole aperte a Vicenza ma chiuse nel veronese. A San Bonifacio, sempre nel veronese, molte le famiglie evacuate. Pesanti disagi per chi poi si dovrà spostare tra Treviso e Belluno: in località Quero c’è stata una frana. Mentre a Venezia c’è ancora l’acqua alta: in mattinata ha raggiunto il metro e mezzo sul livello del mare. Il Veneto probabilmente chiederà lo stato di calamità, proprio il governatore della Regione Zaia, ha dichiarato: “E’ impensabile che il governo non dia un segno concreto di un aiuto a un territorio che paga le tasse e in misura molto superiore a quanto viene restituito. Ho chiesto un puntuale monitoraggio dei danni. Andando in giro ieri per il territorio, ho constatato personalmente quanto le famiglie, le imprese, le aziende agricole e i Comuni siano stati danneggiati”. Rimane l’allerta meteo a Firenze. Fino alla mezzanotte di oggi su tutto il territorio provinciale, e in particolare, si annunciano forti piogge sulle aree del Valdarno Superiore e del Casentino. A Massa sono decine le case allagate e tanti gli sfollati. I gommoni della Protezione Civile hanno salvato alcune famiglie, dopo 14 ore di isolamento. Due i torrenti che hanno straripato: il Ricortola e il Parmignola. In zona tra sabato notte e domenica si è scatenata una vera e propria bomba d’acqua, con circa 240 millimetri di pioggia caduti. È ancora vietato bere l’acqua dal rubinetto, mentre in varie zone alluvionate manca l’elettricità. Le scuole rimangono chiuse. Numerosi allagamenti si sono verificati in provincia di Perugia per la pioggia che cade ormai su tutta l’Umbria da ieri mattina. Al momento non ci sono problemi per le persone. In Umbria rimangono chiuse le strade statali. L’Anas comunica che da questa mattina in Umbria, sulla strada statale 3Bis Tiberina (E45) lo svincolo di Montebello è provvisoriamente chiuso al transito, dal Km 64,900 al 65,100, in entrambe le direzioni. In Toscana rimane chiusa a tempo indeterminato la strada statale 63 Del Valico del Cerreto dal Km 4,8 all’8,7, in provincia di Massa Carrara. Deviazioni del traffico sono previste sulla SP446 con reimmissione al Km 8,700. Su tutta la SS63 vige il divieto di transito per i mezzi superiori a 75 quintali e 10 metri di lunghezza. In Campania, il raccordo autostradale di Benevento è chiuso al transito in corrispondenza del Km 6,500 (S. Gregorio Del Sannio-Innesto SS7 Appia).