Il parlamento è come il Titanic: ora tutti vogliono salvare la poltrona

ROMA – A nessuno importa dei problemi dei cittadini, quelli che siedono nei banchi del parlamento interessa esclusivamente la poltrona. E ora che ci troviamo a ridosso di una nuova campagna elettorale per le politiche, Montecitorio diventa come il Titanic: tutti pronti a mettersi sulla scialuppa d…

Il parlamento è come il Titanic: ora tutti vogliono salvare la poltrona

ROMA – A nessuno importa dei problemi dei cittadini, quelli che siedono nei banchi del parlamento interessa esclusivamente la poltrona. E ora che ci troviamo a ridosso di una nuova campagna elettorale per le politiche, Montecitorio diventa come il Titanic: tutti pronti a mettersi sulla scialuppa di salvataggio per salvare la poltrona. È una corsa contro il tempo per evitare di rimanere fuori.
C’è chi cambia casacca in corsa con la promessa di essere rieletto. Chi invece non trovando spazio in altri partiti costruisce uno proprio per cercare di arrivare al quorum e rimanere ancorato alla poltrona rossa. C’è chi invece crea spaccature all’intero del partito tentando di infondere timore per avere in cambio la candidatura sicura.
È diventata una corsa contro l’impossibile. L’unica certezza deve essere la sistemazione in una lista capace di garantire, senza troppi sforzi, la rielezione. In questi mesi il parlamento si riduce ad una nave che sta affondando, e tutti a sgomitarsi per mettere in salvo la pelle, in questo caso la poltrona. C’è in palio uno stipendio da quasi 13mila euro al mese, non ci si può rinunciare. I cittadini? Bè, quelli possono aspettare!!!