Per i consiglieri comunali del M5S non vale più il vincolo dei 2 mandati

Sta per cambiare qualcosa all’interno del M5S dopo le continue batoste elettorali nelle regionali. Per i consiglieri comunali M5s che intendono candidarsi in Consiglio regionale e in Parlamento non deve valere il vincolo dei due mandati.

Per i consiglieri comunali del M5S non vale più il vincolo dei 2 mandati

Sta per cambiare qualcosa all’interno del M5S dopo le continue batoste elettorali nelle regionali. Per i consiglieri comunali M5s che intendono candidarsi in Consiglio regionale e in Parlamento non deve valere il vincolo dei due mandati. A dirlo è Luigi Di Maio, secondo il quale “fare il consigliere comunale non è un privilegio. Dobbiamo discutere nuove regole”. E ha sottolineato che “il ruolo del capo politico si ridiscute tra quattro anni”.
“Oggi un nostro eletto in un Comune è presidio di legalità e lotta contro i privilegi e contro la gestione disinvolta dei Comuni”, ha proseguito il ministro del Lavoro. Parlando in conferenza stampa alla Camera, Di Maio ha osservato che “organizzazione significa che ci sono figure che coordinano argomenti. A livello regionale e comunale, per coinvolgere i nuovi, creare spazi e momenti”.