Salvini: “Berlusconi candidato al Parlamento europeo? Sono contento”, per Napoli sto lavorando tanto

“Berlusconi in corsa per il Parlamento europeo? Sono contento. Più persone di spessore si propongono agli italiani per il loro futuro, meglio è”. Lo ha dichiarato stamattina a Radio Crc, il ministro dell’Interno Matteo Salvini, oggi a Napoli per una serie di incontri sul tema sicurezza. “Torno a Napoli – ha detto Salvini – dopo poco più di un mese con alcuni piccoli ma positivi segnali.

Salvini: “Berlusconi candidato al Parlamento europeo? Sono contento”, per Napoli sto lavorando tanto

“Berlusconi in corsa per il Parlamento europeo? Sono contento. Più persone di spessore si propongono agli italiani per il loro futuro, meglio è”. Lo ha dichiarato stamattina a Radio Crc, il ministro dell’Interno Matteo Salvini, oggi a Napoli per una serie di incontri sul tema sicurezza.
“Torno a Napoli – ha detto Salvini – dopo poco più di un mese con alcuni piccoli ma positivi segnali. In questo mese e mezzo sono stati allontanati circa 140 immigrati presenti nel quartiere Vasto; abbiamo ridotto la presenza, occorre fare ancora. Soprattutto sui controlli delle occupazioni abusive stiamo facendo passi avanti. Abbiamo cronoprogramma, con nomi e cognomi, per rimuovere abusi. Immobili da restituire alla società e alla città. Riportiamo legalità in tutti i quartieri, in tutti i palazzi”.
Il ministro dell’Interno è intervenuto anche sulla questione Catacombe di san Gennaro, al centro di una polemica tra Vaticano e l’associazione che gestisce il sito recuperando ragazzi a rischio. “Non sapevo – ha detto Salvini – di essere proprietario come ministro dell’Interno di oltre 800 chiese, della cui manutenzione sono responsabile. Potrò andare a discuterne con il Vaticano: ci facciamo carico di luoghi di culto, penso si possa venire incontro a realtà del territorio che fanno tanto”.
Infine, la stoccata al sindaco di Napoli, de Magistris. “Lavoro con tutti i sindaci, di tutti i colori politici. Dal sindaco di Napoli mi aspetto collaborazione, concretezza. Lo vedo parlare molto, parlare di tutto. Ma a volte non di quello che serve a Napoli. L’altra volta l’ho incontrato, è stato molto propositivo, attento, sorridente. Poi uscì dall’incontro, e cominciò a dichiarare ai giornalisti che non avevo combinato niente. Io non riesco a dire una cosa e poi il contrario tra un quarto d’ora. Spero di essere più fortunato col sindaco oggi”.