Tutti colpevoli non solo Di Maio
Nessuno vuole farsi un esame di coscienza serio. Tutti ora sono bravi a dare la colpa a Di Maio sulla disfatta alle europee. Questo può essere solo la fine di una disfatta futura. Di Maio ha le sue colpe, ma tutti hanno le colpe per quello che è successo.

Nessuno vuole farsi un esame di coscienza serio. Tutti ora sono bravi a dare la colpa a Di Maio sulla disfatta alle europee. Questo può essere solo la fine di una disfatta futura. Di Maio ha le sue colpe, ma tutti hanno le colpe per quello che è successo. Grillo ha le sue colpe: ha creato il movimento è poi si è tirato fuori. Le colpe ce l’ha Casaleggio, che ha dato l’impressione di essere il capo è proprietari del movimento, tanto che ogni eletto del movimento deve dare trecento euro alla piattaforma. Colpe ne ha Di Battista , che non si è più candidato, ma è stato un gioco per avere un uomo a disposizione nell’eventualità che il movimento decidesse di tenere il vincolo del doppio mandato, e dibba sarebbe il candidato premier. Fico è il maggior responsabile della disfatta, poiché le sue continue uscite da uomo di sinistra ha fatto sì che sei milioni di elettori moderati che hanno votato il movimento il 4 marzo, hanno preferito tornare a casa.
Infine, la comunicazione ha contribuito non poco a far perdere voto. È stata talmente scadente che nessuno si è accorto di quello che stava facendo il movimento. Va cestinata tutta.
Ora su vuole dare solo la colpa a Di Maio, quando poi le colpe sono enormi e stanno da un’altra parte. Il movimento ha perso perché non é radicato nei territori, dove continua a perdere. Nei territori entrano nel movimento tutte persone trombate dei vecchi partiti, sopratutto quelli di sinistra. Entrano persone che vogliono usare il movimento. La colpa é di tutti non solo di Di Maio.