Whirlpool dice addio a Napoli, perde 20 milioni l’anno
Non è andato a buon fine la vertenza tra Whirlpool e il governo. L’azienda ha detto stop alla produzione di lavatrici nello stabilimento di Napoli. E stata concessa dall’azienda una proroga fino alla fine di ottobre, dopodiché chiude.

Non è andato a buon fine la vertenza tra Whirlpool e il governo. L’azienda ha detto stop alla produzione di lavatrici nello stabilimento di Napoli. E stata concessa dall’azienda una proroga fino alla fine di ottobre, dopodiché chiude. L’azienda ha fatto sapere che perde 20 milioni di euro ogni anno e non è più possibile sostenere il volume di queste perdite. Ora quasi 300 operai rischiano di rimanere senza lavoro. Il ministero del lavoro adesso deve trovare un nuovo imprenditore disposto a rilevare l’azienda. Cosa non facile in questo contesto di crisi attuale.