Shanghai Masters, Sinner alza ‘bandiera bianca’ | I crampi lo fermano: esce dal campo sorretto dal fisioterapista

Shanghai Masters 2025, Jannik Sinner costretto ad alzare “bandiera bianca”: i crampi fermano l’attuale numero 2 al mondo

Niente da fare per Jannik Sinner che, in quel di Shanghai, è costretto ad arrendersi. Il nativo di San Candido non potrà mantenere il titolo conquistato lo scorso anno.

Le immagini del suo infortunio hanno fatto, inevitabilmente, il giro del mondo e della rete. L’altoatesino ha provato a stringere i denti, ma senza successo. Tanto da essere costretto a lasciare il campo sorretto dal suo fisioterapista.

Il tutto è avvenuto nel corso del match che ha disputato contro l’olandese Tallon Griekspoor, sul punteggio di 6-7, 7-5, 3-2. I crampi hanno fatto da padrone e Sinner non ha potuto fare altro che gettare la spugna.

I primi fastidi sono arrivati verso la fine del secondo set. All’inizio del terzo, invece, sembrava aver messo alle spalle il problema fisico che lo stava condizionando. Fino a quando, nel quarto game, non ha iniziato a zoppicare vistosamente tenendosi la gamba destra.

Shanghai Masters, Sinner costretto al ritiro: i crampi lo hanno mandato ko

Da quel momento in poi l’attuale numero 2 al mondo nel ranking ATP ha letteralmente smesso di giocare. Tanto è vero che colpiva solamente da fermo ed, allo stesso tempo, aspettava il cambio di campo. Il regolamento, in questo caso, parla chiaro: i crampi non sono trattati come infortunio di gioco. Segno del fatto che si può intervenire solamente nei cambi di campo e non oltre il minuto canonico di pausa che viene concesso agli atleti ogni due game.

Sul 3-2, dopo aver perso il servizio, l’altoatesino ha chiesto l’intervento del suo fisioterapista. Tutto questo, però, non è bastato. Alla ripresa Sinner continuava a zoppicare fino a quando non si è avvicinato all’avversario annunciando il suo ritiro dall’incontro. Ad incidere, particolarmente, su questo ko senza ombra di dubbio anche le condizioni climatiche che si stanno registrando in questi giorni nella città cinese. Basti pensare che a Shanghai c’è un tasso di umidità che va dall’85 fino al 90%.

Shanghai Masters 2025, Sinner si ritira: Griekspoor avanza al turno successivo

Niente da fare, quindi, per Sinner costretto ad arrendersi: al turno successivo ci va Griekspoor. L’umidità, come annunciato in precedenza, potrebbero aver influito ed accelaerato il processo di disidratazione favorendo l’emergere dei crampi. Adesso per l’altoatesino è tempo di riposarsi e di recuperare tutte le energie possibili.

Anche perché, dal 15 al 18 ottobreà, andrà in scena il “Six Kings Slam” in Arabia Saudita (precisamente a Riad). Due giorni più tardi, invece, ritorno in Europa per il torneo 500 di Vienna. Il 27 ottobre trasferta a Parigi per il Masters 1000, prima dell’atto conclusivo di Torino: le Atp Finals del 9 novembre. Da capire, però, se Sinner ci sarà o meno alle finali di Coppa Davis a Bologna dal 18 al 23 novembre.