Ilaria Salis, immunità salvata per un voto | Europarlamento spaccato: 306 sì e 305 no

Europarlamento spaccato

Ilaria Salis, conservata immunità per un voto solo - QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)

Sospiro di sollievo per Ilaria Salis, immunità salvata per un voto: Europarlamento spaccato. Favorevoli in 306, contrari 305

Buone notizie per Ilaris Salis. Proprio negli ultimi minuti il Parlamento europeo ha deciso di approvare la conferma dell’immunità nei suoi confronti. Anche se con il brivido visto che ha trionfato, ma con un solo voto di scarto.

Favorevoli, infatti, ne sono stati 306: ben 305 coloro che hanno votato “no”. Gli astenuti, invece, sono stati 17. Per un totale di votanti di 628 persone. Subito dopo lo scrutinio è arrivato il commento da parte della Salis.

Direttamente dai suoi canali ufficiali social l’europarlamentare di Avs ha esultato, con tanto di foto con il pugno alzato in Aula, scrivendo: “Siamo tutte antifasciste“.

Successivamente è stata pubblicata anche una nota, da parte della stessa Salis, che ha commentato in maniera soddisfatta l’esito dell’immunità.

Salis, confermata l’immunità: salva per un solo voto

Questo il messaggio dell’eurodeputata di Avs: “Questo voto è una vittoria per la democrazia, lo Stato di diritto e l’antifascismo. La resistenza funziona. Dimostra che le forze autoritarie possono essere affrontate e sconfitte. La lotta è tutt’altro che finita”.

Poi ha continuato: “Le minacce permangono e continuare a lottare è essenziale. Tutti gli attivisti antifascisti presi di mira devono essere difesi. Ribadisco anche la mia richiesta di essere processata in Italia. L’Europa deve continuare a difendere i suoi valori, non solo a parole“.

Non sono mancate le polemiche
Ilaria Salis conserva l’immunità per un solo voto – QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)

Salis conserva l’immunità per un solo voto, non mancano le polemiche

Dopo che la notizia ha iniziato a diffondersi non sono mancate assolutamente le polemiche. Soprattutto da parte del centrodestra. Il primo a commentare l’esito è stato Matteo Salvini. Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha espresso tutta la sua delusione con un messaggio pubblicato sui social network.

Questo il suo pensiero: “Accusata di lesioni aggravate potenzialmente letali e altre condotte criminose in concorso con altri, all’interno di un’organizzazione criminale. Ma col trucchetto del voto segreto, richiesto dai gruppi di sinistra, anche qualcuno che si dice di ‘centrodestra’ ha votato per salvare la signora Salis dal processo. Vergogna!“. C’è anche chi, però, come il presidente del gruppo del Ppe al Parlamento Europeo, Manfred Weber, ha dichiarato che è stato giusto revocare l’immunità nei confronti della Salis.