Uzbekistan, polemiche sul maxi stipendio a Cannavaro | Il ct respinge le polemiche e fa chiarezza: “Fake news”

Polemiche sul maxi stipendio a Fabio Cannavaro - QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)
Uzbekistan, non sono mancate le polemiche in merito al maxi stipendio che dovrebbe prendere Fabio Cannavaro: il neo-ct fa chiarezza
Pochi giorni fa l’Uzbekistan, squadra che parteciperà al Mondiale per la prima volta nella sua storia, ha annunciato l’arrivo del suo nuovo commissario tecnico. Si tratta di Fabio Cannavaro, reduce dall’ultima esperienza in Croazia con la Dinamo Zagabria.
A differenza, ovviamente, del suo amico e compagno di squadra nel 2006, Gennaro Gattuso, che ancora deve conquistare il pass per il Mondiale 2026. In questi ultimi giorni, però, è nata una vera e propria polemica (l’ennesima) riguardante l’ex capitano azzurro.
Quale? Quella in merito al suo maxi stipendio che gli sarebbe stato offerto, appunto, dalla Federazione uzbeka per accettare l’incarico da ct. In merito a ciò è stato proprio Cannavaro a voler spegnere, una volta e per tutte, le polemiche in merito.
Queste sono alcune delle sue considerazioni rilasciate all’agenzia di stampa ‘Ansa’: “Non posso nascondere il mio disappunto per la fake news, subito rilanciata da internet a livello globale, secondo la quale sarei stato ingaggiato dalla Federcalcio uzbeka con uno stipendio da 4 milioni di euro netti l’anno“.
Uzbekistan, Cannavaro non ci sta: “Sono fake news”
“Sono fake news”. Così Cannavaro ha voluto respingere tutte le polemiche sul suo conto. In tutti i sensi. Tanto da sottolineare l’inesattezza delle cifre del contratto. Allo stesso tempo è stata diffusa un’altra nota: ovvero che la cifra in questione è meno della metà di quella che è stata diffusa in rete.
Il classe ’73 ha inoltre continuato dicendo: “Mi sarei aspettato un controllo più attento delle fonti, nell’ informazione sportiva le fake news creano sempre più un cortocircuito incontrollabile“.

Uzbekistan, le cifre diffuse in rete non sono corrette: Cannavaro lo precisa
Insomma, il neo ct uzbeko ci ha tenuto a riabire quanto sia pericoloso e dannoso credere subito in queste fake news vista la velocità del web. In conclusione ha rivelato: “La verità è che sono entusiasta di allenare l’Uzbekistan con la prospettiva del Mondiale“.
L’obiettivo, inoltre, è quello di riuscire a valorizzare giovani talenti di un calcio sempre più in crescita. La durata del contratto è fino al 2027. Con opzione di rinnovo biennale. Anche se il progetto, allo stesso tempo, non è di breve periodo. Il tutto a prescindere dall’aspetto economico.