Roccella, bufera sulle gite ad Auschwitz | Segre replica, l’opposizione attacca

Bufera sulle parole della Roccella - QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)
Bufera sulle parole del ministro Roccella in merito alle “gite ad Auschwitz”. Non si è fatta attendere la replica della Segre
Nelle ultime ore non si sta parlando d’altro se non della nuova bufera politica che si è abbattuta sul governo. Soprattutto dopo le recenti dichiarazioni da parte del ministro per la Famiglia, Eugenia Maria Roccella.
Parole che sono arrivate durante un convegno organizzato dall’Ucei in quel di Roma, a due anni dall’attacco di Hamas nei confronti di Israele del 7 ottobre. Al centro della polemica il riferimento ai viaggi della memoria ad Auschwitz.
Il ministro li ha definiti come strumenti utiliozzati per “ripetere che l’antisemitismo era una questione fascista e basta“. Quando, invece, il problema vero e proprio sarebbe anche quello di riconoscere forme di antisemitismo attuali.
Inutile ribadire che le parole della ministra hanno scatenato una serie di reazioni non indifferenti. Sia politiche che istituzionali. Tanto è vero che in merito a questo argomento non si è fatto attendere il pensiero da parte di Liliana Segre.
Gite ad Auschwitz, polemiche sulle parole della Roccella: la risposta della Segre
La stessa Segre si è definita incredula in merito alle recenti dichiarazioni della ministra. Tanto è vero che ha voluto ricordare la Shoah come una opera delle potenze dell’Asse, dei nazisti e dei fascisti locali. Italiani compresi. La senatrice a vita, inoltre, ha aggiunto che la “memoria della verità storica fa male solo a chi conserva scheletri negli armadi“.
D’altro canto sono arrivate anche le parole dall’opposizione. In particolar modo dalla segretaria del Pd, Elly Schlein. Quest’ultima ha chiesto alla premier, Giorgia Meloni, di prendere immediatamente le distanze dalle dichiarazioni del suo ministro. Accusandola, inoltre, di voler riscrivere la storia ed insultare i viaggi della memoria.

Bufera Roccella, non mancano le polemiche dell’oppsizione
Anche Matteo Renzi ha voluto dire la sua, esprimendo tutta la sua solidarietà nei confronti della Segre. Anche altri esponenti politici come Riccardo Magi (+Europa), Angelo Bonelli (Avs) e Annalaura Orrico (M5s), hanno parlato di parole “sconcertanti” e “gravissime” della Roccella, accusandola di negare il valore educativo di quei viaggi.
Poche ore più tardi dal suo intervento il ministro ha definito le sue parole “chiarissime” nella condanna dell’antisemitismo. Roccella ha affermato che i viaggi ad Auschwitz restano “uno strumento fondamentale per trasmettere la memoria”, ma ha accusato la sinistra di strumentalizzare il tema. Un discorso, secondo Roccella, il suo che sarebbe stato travisato da molti.