New York, il sindaco Mamdani sfida Trump | Schierati 200 avvocati: il Tycoon accusa i democratici

200 avvocati contro presidente USA

Zohran Mamdani contro Donald Trump - QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)

New York, il nuovo sindaco Mamdani pronto a sfidare Donald Trump: schierati ben 200 avvocati contro il presidente USA

Nonostante sia stato eletto solamente da poche ore il nuovo sindaco di New York, Zohran Mamdani, si sta facendo sentire eccome. Il 34enne ha annunciato un piano ambizioso per difendere la città dalle possibili politiche dell’amministrazione di Donald Trump.

Nel corso di una intervista che ha rilasciato ai microfoni del quotidiano “New York Times“, il primo cittadino (ufficialmente in carica il 1° gennaio 2026) ha rivelato di aver già iniziato a coordinare un team legale formato da 200 avvocati.

Questi ultimi pronti ad intervenire in tribunale per proteggere la “Grande Mela” da possibili decisioni che possono essere giudicate dannose. L’obiettivo è quello di arrivare ad una azione rapida e decisa.

Nell’intervista, inoltre, ci ha tenuto a sottolineare che serve tutelare, con la massima urgenza, la città in vista delle sfide politiche e legali che potrebbero arrivare da un momento all’altro.

New York, Mamdani contro Trump: il piano del neo-sindaco della ‘Grande Mela’

Ovviamente la risposta da parte del presidente americano non si è fatta attendere. Trump, infatti, ha deciso di “bollare” Mamdani definendolo un “comunista antisemita“. Inoltre ha affermato che la popolazione potrebbe iniziare a lasciare New York a causa di un presunto “regime comunista“. Insomma, iniziano già a nascere le prime tensioni tra le due parti.

Non sono mancate le accuse, da parte dello stesso tycoon, nei confronti dei democratici. Questi ultimi sono stati definiti dei veri e propri “kamikaze” e che stanno portando gli Stati Uniti D’America allo “sfascio”. Parole che sono arrivate alla Casa Bianca ai senatori repubblicani.

Trump contro il neosindaco di New York
Non si è fatta attendere la risposta di Donald Trump – QuotidianoItalia.it (Screenshot video YouTube)

USA, prime tensioni tra Mamdani e Trump: gli ultimi aggiornamenti

In un clima di assoluta tensione, però, il presidente americano ha voluto rassicurare i suoi sostenitori. Lo ha fatto direttamente dal suo account social “Truth” rivelando che, in soli 9 mesi, ha raggiunto “risultati storici per gli americani“. Poi ha aggiunto: “Il nostro movimento è ben lontano dalla fine. In realtà la lotta è appena iniziata“.

Tra gli argomenti affrontati anche quello in merito ai dubbi su un possibile intervento militare in Venezuela. Con l’intento di rovesciare il presidente Nicolas Maduro. Secondo quanto annunciato dal “Wall Street Journal” Trump teme che una possibile azione mirata non sarebbe sufficiente a convincere il numero uno del Paese sudamericano a lasciare il potere.