CRISPANO. 52enne freddato fuori la sua abitazione
CRISPANO – Dramma della follia, che da giorni, anzi mesi sta tingendo di sangue il territorio. L’altra sera nei pressi della sua abitazione sita in via Cancello Parco Aurora a Crispano, in provincia di Napoli, un’altra tragedia, un uomo, un 52enne Mauro Pistilli titolare di un noto bar ad Orta di…

CRISPANO – Dramma della follia, che da giorni, anzi mesi sta tingendo di sangue il territorio. L’altra sera nei pressi della sua abitazione sita in via Cancello Parco Aurora a Crispano, in provincia di Napoli, un’altra tragedia, un uomo, un 52enne Mauro Pistilli titolare di un noto bar ad Orta di Atella è stato freddato da alcuni colpi d’arma da fuoco esplosi da ignoti. Il 52enne già noto alle forze dell’ordine poichè ritenuto affiliato al clan “Cennamo” è stato vittima di un agguato mentre era intento a parcheggiare la sua smart, quando all’improvviso è stato avvicinato dai killer, che poi sono fuggiti via a bordo di una vettura in corsa. Una tranquilla serata di dicembre si è trasformata in un incubo per i cittadini. Nello specifico pare che la vittima si sia ritrovata faccia a faccia con gli assassini con una pistola in pugno lo hanno freddato, facendo fuoco, più volte, per poi scappare. Mauro Pistilli si è accasciato in una pozza di sangue, i colpi, come visibile dai bossoli rinvenuti sul luogo del crimine dagli uomini del reparto dei carabinieri di Casoria e del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna e della scientifica. Nel frattempo le urla, gli spari hanno irrotto nel silenzio cittadino, attirando numerosi cittadini che hanno immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono giunti tempestivamente i sanitari del 118, che hanno cercato di salvare il 52enne, trasportato d’urgenza presso l’ospedale di Frattamaggiore è deceduto dopo poco. E’ caccia all’uomo. I militari hanno, pare, acquisito molte informazioni ed immagini di videosorveglianza delle telecamere in zona pubbliche e private e potrebbero nelle prossime ore fare chiarezza sulla vicenda e beccare i killer. Per ore i militari hanno eseguito tutte le verifiche e gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica della sparatoria e risalire al movente dell’agguato, che pare possa essere un regolamento di conto, ma nessuna altra ipotesi è al momento è esclusa. Nei prossimi giorni ne sapremo di più, intanto i cittadini, sono sotto shock, per quanto avvenuto, sono ancora increduli, un gesto folle e inutile.
di Lidia de Angelis