Dopo la tragedia del 2002 in Italia non si sono più rifatte le strade
dopo la venuta dell’euro in italia non ci sono state più le manutenzioni stradali

Europa, Euro: le due E che hanno distrutto l’Italia portandola allo sfascio attuale. Dal 2002, data della grande tragedia con l’introduzione dell’euro, in Italia si è inceppato tutto il meccanismo. Dopo essere diventati schiavi dell’Europa, il nostro paese non è riuscito più a fare quello che faceva prima, anche se tra mille difficoltà, con la lira e l’indipendenza nazionale, qualcosa si faceva, dopo c’è stato gradualmente il buio totale.
Chi gira come noi sa che prima dell’euro le strade italiane, perlomeno quelle al nord, erano sempre perfettamente asfaltate. Al sud qualche problema c’era anche con la lira. Ora invece anche al nord le strade sono un colabrodo.
Alle strade italiane non è stata più garantita la manutenzione. Oggi ci ritroviamo arterie principali, da nord a sud, ridotte a strade sterrate, tanti sono i buchi presenti sul letto stradale.
Dal 2002 c’è stato il peggiormente delle casse di regioni e comuni, oltre alla chiusura delle province che ha portato all’ulteriore sfascio. Il danno maggiore è stato lo svuotamento delle casse comunali, che non hanno più avuto sostegno dallo stato centrale per attuare una serie di manutenzioni stradali. Le regioni hanno gli stessi problemi di cassa dovuti maggiormente ad uno spreco di risorse economiche investite su cose inutili invece i essere destinati a problematiche più urgenti.