uro e Equitalia: i due mostri che hanno creato povertà
ROMA- Negli Ultimi tempi ci siamo fatti diversi giri nei centri Caritas, gli unici che in questo momento stanno dando un sostegno concreto alla persone. In giro c’è una situazione di disperazione da far spavento. La dignità dell’italiano, però, non muore mai.

ROMA- Negli Ultimi tempi ci siamo fatti diversi giri nei centri Caritas, gli unici che in questo momento stanno dando un sostegno concreto alla persone. In giro c’è una situazione di disperazione da far spavento. La dignità dell’italiano, però, non muore mai. Sono persone che hanno perso tutto o in parte, e si rifugiano nei centri Caritas in cerca di un pasto caldo giornaliero, c’è chi deve chiedere anche un posto per dormire. Sono vittime di un sistema ipocrita, arrogante, schifosamente affarista, corrotto, che ha messo in ginocchio un paese che tutto sommato prima dell’euro stava bene.
Abbiamo chiesto, ci siamo informati, ed abbiamo scoperto che in quei centri c’è l’Italia che un tempo non aveva bisogno certo di un piatto caldo. C’è l’impiegato di qualche azienda privata che ha perso il lavoro, operaio, pensionati, detentori di ex partire iva, insomma, nella Caritas si rifugia l’Italia onesta, quella che ha sempre lavorato, ed oggi è ridotta in povertà.
L’euro e equitalia sono i due mostri che hanno ridotto gli italiani in povertà. L’euro perché ha cambiato il sistema economico italiano con un’austerità imposta dall’Europa, che ha costretto i politici nostrani a costruire tanti strumenti per mettere in regola i conti pubblici. I politici italiani, incapaci e poco attenti a quello che poteva succedere al popolo, hanno creato Equitalia, uno strumento che ha messo in ginocchio intere famiglie e tantissime imprese. La conseguenza di questo duo massacratore ha portato alla rottura dell’equilibri sociale nel nostro paese. Gli uomini dei partiti hanno sottovalutato le conseguenze di queste enormi imposizioni. Anche perché hanno cercato l’ipotetico evasore tra i poveracci privilegiando i grandi gruppi affaristici economici esistenti nel nostro paese. Morale della favola: l’Italia oggi non ha più lavoro, è in deflazione, le imprese chiudono, gli operai e impiegati sono in mezzo ad una strada, e si ingolfa la Caritas che deve sostenere le esigenze di milioni di persone, mentre lo stato pensa solo ed esclusivamente all’euro e l’Europa: più ignoranti di così si muore.