Game over per la sinistra e i radical chic
Dopo i fatti di ieri difficilmente gli italiani daranno più credito alla sinistra, ai sindaci di sinistra, ai radical chic, tutti questi soggetti escono sconfitti dalla strage evitata di ieri. Dentro quell’autobus c’era un naturalizzato italiano dal 2004.

Dopo i fatti di ieri difficilmente gli italiani daranno più credito alla sinistra, ai sindaci di sinistra, ai radical chic, tutti questi soggetti escono sconfitti dalla strage evitata di ieri. Dentro quell’autobus c’era un naturalizzato italiano dal 2004. A questo punto l’integrazione non è riuscita, poiché quell’uomo aveva premeditato tutto, ed era pronto a fare una strage. Un senegalese naturalizzato italiano che ha dimostrato tutto il suo odio nei nostri confronti e dell’Europa.
Non si tratta più di accoglienza, si tratta di una persona che è arrivata nel paese, ha ottenuto la cittadinanza italiana, ma non ne ha fatto buon uso. Il suo essere di un’altra nazionalità, con cultura diversa, ha messo in pericolo la vita di 51 bambini.
L’Italia non è razzista. È quello che vogliono far credere le sinistre tutte e i racidal chic che fanno propaganda a favore dell’accoglienza buonista dettata dalle loro ideologiche buoniste. L’Italia è un paese accogliente, ma chi arriva deve essere in regola e deve accettare le leggi e la cultura del nostro paese.
Da ieri mattina è iniziato il game over della sinistra italiana, e si trascina dietro anche tutte le posizioni dei radical chic di sinistra. Si può dire che la strage evitata ieri ha aperto gli occhi agli italiani su una questione delicatissima come l’immigrazione.