I giovani italiani non guardano più al futuro ed hanno perso la speranza

ROMA- La politica italiana ha alzato un muro davanti alla speranza dei giovani. Un muro che crea incertezza e non da prospettive per il futuro. È la fotografia dei giovani italiani, che l’unica speranza che caldeggiano è quella di andarsene all’estero.

I giovani italiani non guardano più al futuro ed hanno perso la speranza

ROMA- La politica italiana ha alzato un muro davanti alla speranza dei giovani. Un muro che crea incertezza e non da prospettive per il futuro. È la fotografia dei giovani italiani, che l’unica speranza che caldeggiano è quella di andarsene all’estero.
La scelleratezza della classe dirigente italiana, che ha guardato più agli interessi dell’europa, accettando tutti i suoi ricatti, ha portato in ginocchio intere generazione. La speranza, quella che ha mantenuto in vita tante generazioni oggi fra i giovanissimi (15-24 anni) la proporzione si riduce sensibilmente: 57%. E fra i giovani-adulti (25-34 anni) crolla al 41% – riporta Repubblica – Quindi i giovani hanno perso il gusto di sognare il domani proprio perché non credono più nel loro paese.
I giovani italiani hanno poca speranza, soprattutto nella transizione all’età adulta, quando il tempo passa e la loro posizione non trova soluzioni. L’unica speranza che ancora gli resta è la famiglia, infatti la famiglia resta un punto di riferimento importante, ma non basta. E’ considerata in grado di proteggere e tutelare chi cerca di costruirsi una vita, ma essa non dà la necessaria spinta in avanti per affrontare la vita. i giovani hanno disillusione nei confronti del Paese, c’è addirittura delusione verso parole come democrazia e meritocrazia. Anche Internet e social media, almeno per chi ha tra i 25 e i 34 anni, provocano minori entusiasmi. E non è un caso che tra questi quasi-adulti la grandissima maggioranza (il 73%) pensi all’emigrazione come unica via di scampo. Nel 2016 hanno lasciato l’Italia 106mila persone, in gran parte giovani tra i 18 e i 34 anni.