I Tiket mensa per i bambini delle scuole vanno aboliti

È sempre la solita volgare politica, che attraverso le sue leggi poco incisive, crea tanti  problemi ai cittadini. Uno di questi è il tiket mensa che i genitori devono dare ai comuni per far mangiare i propri figli a scuola.

I Tiket mensa per i bambini delle scuole vanno aboliti

È sempre la solita volgare politica, che attraverso le sue leggi poco incisive, crea tanti problemi ai cittadini. Uno di questi è il tiket mensa che i genitori devono dare ai comuni per far mangiare i propri figli a scuola. Scusate, ma nel pacchetto del 70% di tasse che i cittadini versano alle istituzioni italiane, non dovrebbe esserci incluso anche il servizio mensa? Dovrebbe: gli italiani pagano le tasse ma non ottengono nessun servizio, e devono ulteriormente pagare servizi che già gli spettano.
Una scatoletta di tonno e un pacchetto di cracker a mensa, a differenza dei suoi compagni, perché i genitori non sono in regola con il pagamento dei buoni pasto. L’episodio, accaduto pochi giorni fa a una bambina delle scuole elementari di Minerbe a Verona – e rivelato dal quotidiano L’Arena – è stato denunciato dalla segreteria provinciale del Partito democratico.
È un atto ingiustificabile, anche se dal comune fanno sapere che la scelta è stata motivata dal fatto di avere rispetto per gli altri genitori che sono in regola con le rette mensili. Non è una valida giustificazione, poiché parliamo di bambini, e di sicuro non saranno felici quando si vedono discriminati, per giunta per motivi legati alle difficoltà economiche dei genitori.
I tiket mensa andrebbero aboliti del tutto, poiché mettono solo in difficoltà i genitori degli alunni. Sono una spesa, che per una famiglia con tre figli a scuola, diventa onerosa. È un servizio che deve toccare per diritto: in Italia si pagano le tasse per avere in cambio servizi. Possibile che la politica non riesce a comprendere questo senso. La mensa scolastica è un servizio e come tale va dato gratis e senza nulla rendere.