In Abruzzo vince il centrodestra, boom Lega, sprofondano M5S e il PD – Quotidianoitalia
Marco Marsilio è il nuovo presidente della regione Abruzzo. Con una vittoria schiacciante il centrodestra stravince. Marsilio stravince, staccando il candidato del centrosinistra Giovanni Legnini che si ferma al 31,2%. Il M5S finisce terzo con il 19,1% dei voti.

Marco Marsilio è il nuovo presidente della regione Abruzzo. Con una vittoria schiacciante il centrodestra stravince. Marsilio stravince, staccando il candidato del centrosinistra Giovanni Legnini che si ferma al 31,2%. Il M5S finisce terzo con il 19,1% dei voti. Le due province che hanno premiato più di tutte il centrodestra sono state L’Aquila e Teramo. Il centrodestra ha superato agevolmente la soglia del 50% nelle due maggiori province (a L’Aquila addirittura al 53,6%). Rispetto al totale regionale Legnini meglio nelle province dell’Aquila e Chieti, 5stelle castigati a Teramo e L’Aquila al 18% e al 13,2%.
A undici mesi dalle politiche del 4 marzo il centrodestra a trazione Lega aumenta di parecchio, mentre il M5s assiste a un vero e proprio crollo. In Abruzzo si registra il boom della lega che supera il 27%. Nella coalizione di centrodestra, Forza Italia è accreditata del 10,7%, mentre Fratelli d’Italia è data al 7%. Nel centro sinistra, la lista più votata è quella Legnini presidente, col 9,2%, mentre il Pd è al 7,9%.
L’esito elettorale conferma a pieno quello che da tempo i sondaggi vanno dicendo, consegnando a Salvini la certificazione che sta diventando il primo partito italiano in assoluto. Il voto in Abruzzo è un messaggio a livello nazionale, tanto che sul voto di domenica c’è anche l’attenzione del Quirinale.