Vendita delle case in tilt -30% siamo tornati ai tempi del 1985In evidenza
ROMA-La crisi edile ormai non ha più un freno, vendite e ristrutturazioni stanno scivolando a picco,

ROMA-La crisi edile ormai non ha più un freno, vendite e ristrutturazioni stanno scivolando a picco, fino a riportarci indietro al 1985. Nel IV trimestre 2012 il volume delle compravendite immobiliari scende del 29,6% su base annua, il peggior dato dall’inizio della rilevazione avviata nel 2004. Lo rivela l’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate. Nel 2012 le abitazioni comprate-vendute in Italia si sono fermate a 444mila unità, il dato più basso dal 1985. Rispetto ai picchi del 2006, si tratta di quasi un dimezzamento. E registrano una caduta anche le compravendite di case con mutuo ipotecario: rispetto al 2011, -38,6%, in linea con l’aumento dei tassi di interesse. Le flessioni maggiori si registrano per Catania (-4,1%), Genova (-3,5%) e Palermo (-3,4%). Solo Verona fa registrare un segno positivo con il (+0,2%). La manodopera in edilizia è al collasso. Gli addetti del settore, specialmente al sud, sono mesi e mesi che non trovano lavoro. Sono un esercito silenzioso di operai e professionisti che la crisi li sta uccidendo lentamente.