Sesso in cambio di favori, in manette il PM di Roma Roberto StaffaIn evidenza
ROMA-E’ in servizio alla procura di Roma da quindici anni il pm Roberto Staffa, 55 anni napoletano, giunto da Venezia dove aveva ricoperto il ruolo di presidente di corte d’Assise. Oggi il PM è finito agli arresti con il reato di concussione, corruzione e rivelazione di segreto
ROMA-E’ in servizio alla procura di Roma da quindici anni il pm Roberto Staffa, 55 anni napoletano, giunto da Venezia dove aveva ricoperto il ruolo di presidente di corte d’Assise. Oggi il PM è finito agli arresti con il reato di concussione, corruzione e rivelazione di segreto d’ufficio. Staffa avrebbe anche consumato alcuni dei rapporti sessuali, oggetto di scambi di favori, nel suo ufficio di piazzale Clodio. L’ordinanza è stata emessa dal gip di Perugia su richiesta della procura. Secondo quanto si è appreso alcuni incontri a luci rosse sarebbero avvenuti proprio nella stanza di Staffa al quarto piano della palazzina B della Procura di Roma. Una vicenda che ha dell’incredibile che deve essere ulteriormente dal prosieguo delle indagini. Gli accertamenti della magistratura umbra sono partiti da una segnalazione della procura di Roma circa comportamenti anomali di Staffa. Il pm, non era stato riconfermato nel pool della Direzione distrettuale antimafia, ma non in merito alla vicenda odierna. Molto sconcerto a piazzale Clodio alla notizia dell’esecuzione della misura cautelare.il PM ha seguito molti procedimenti tra cui anche quello sugli aborti clandestini avvenuti presso la clinica capitolina Villa Gina che culmino’ con vari arresti tra cui quello del professor Ilio Spallone. Il magistrato è conosciuto anche per la sua passione per la musica al punto da far parte di un gruppo, i Dura Lex, in cui suonavano anche altri magistrati e avvocati.
