Inferno di fuoco sulla strada di ischitella, in fiamme rifiuti

Una nube nera intensa sulla strada provinciale direzione ischitella è visibile in queste ore. Un disastro ambiantale di dimensioni gigantesche. L’inferno è visibile da diversi chilometri di distanza.

Inferno di fuoco sulla strada di ischitella, in fiamme rifiuti

Una nube nera intensa sulla strada provinciale direzione ischitella è visibile in queste ore. Un disastro ambiantale di dimensioni gigantesche. L’inferno è visibile da diversi chilometri di distanza. Questa volta a bruciare sono rifiuti abbandonati di notevole quantità, che hanno sprigionato fiamme altissime di parecchi metri. La nube di fumo ha lambito in pochi minuti i comuni limitrofi emanando una puzza di bruciato insopportabile. L’incendio si trova a pochi metri di distanza dall’enorme sito di stoccaggio di Taverna del Re. Sul posto sono giunti i carabinieri e i vigili del fuoco per le operazioni di spegnimento. Oggi è sabato 3 giugno, dopo 30 anni l’agro aversano è ancora assalito dall’inferno dei roghi e dei rifiuti in generale. Sembra che dietro questi continui roghi ci sia una regia ben precisa, altrimenti non si spiega l’enorme mole di incendi che ogni giorno si sviluppano nei territori. Inutile dire che le colpe sono tutte della politica, che in tutti questi anni non ha liberato il territorio da quedta morsa infernale che sta uccidendo la sostenibilità dei territori aversani. Un inferno infinito di cui la politica che governa fa orecchie da mercanti. Nel frattempo i territori continuano a registrare morti per tumori a cadenza quasi giornaliera.