Iss: particelle del virus rimangono sulla mascherina 24 ore dopo la contaminazione
Sul tessuto delle mascherine le particelle virali infettanti sono state rilevate fino a 24 ore dopo la contaminazione, mentre nello strato interno delle mascherine chirurgiche fino a 4 giorni dopo.
“Sul tessuto delle mascherine le particelle virali infettanti sono state rilevate fino a 24 ore dopo la contaminazione, mentre nello strato interno delle mascherine chirurgiche fino a 4 giorni dopo”. E’ quanto emerge dallo studio “Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza Covid-19” dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss). Il rapporto fornisce una tabella riguardo la stabilità nel tempo del SARS-CoV-2 su differenti superfici. Tra quelle analizzate, anche la mascherina chirurgica. L’Iss consiglia di pulire con un detergente le superfici prima di disinfettarle e prestare massima attenzione all’utilizzo delle mascherine chirurgiche – si legge nel rapporto dell’Iss – poiché la presenza di particelle virali infettanti può essere “rilevata fino a 4 giorni dalla contaminazione. Le mascherine lavabili vanno usate una volta sola e poi messe subito in lavatrice, senza poggiarle sui mobili. Quelle monouso vanno gettate nella raccolta indifferenziata subito dopo l’utilizzo. In entrambi i casi vanno toccate solo sugli elastici, lavandosi prima e dopo le mani. Attenzione infine a non gettarle a terra. Il rapporto precisa, inoltre, la distinzione tra termini molto utilizzati, come la sanificazione, un “complesso di procedimenti e operazioni” di pulizia che comprende il ricambio d’aria in tutti gli ambienti, e la disinfezione, ovvero il trattamento per abbattere la carica microbica che va effettuato utilizzando prodotti disinfettanti autorizzati dal ministero della Salute.
