Italia, il 36% delle persone rinuncia alle cure sanitarie

ROMA –La situazione in Italia è ben diversa da quella che i predicatori della politica vanno raccontando nelle TV. La situazione è di paralisi, perché non ci sono visioni positive a lungo termine. Ormai l’Italia è un paese che vive alla giornata: il giorno dopo non si sa mai cosa fare.

Italia, il 36% delle persone rinuncia alle cure sanitarie

ROMA –La situazione in Italia è ben diversa da quella che i predicatori della politica vanno raccontando nelle TV. La situazione è di paralisi, perché non ci sono visioni positive a lungo termine. Ormai l’Italia è un paese che vive alla giornata: il giorno dopo non si sa mai cosa fare. Le bugie della classe politica, quindi, non trovano sostanza nella realtà dei fatti.
La prima edizione dell’Osservatorio sul bilancio di welfare delle famiglie italiane, presentato alla Camera dei Deputati da Mbs Consulting, fa mergere un quadro esatto su alcune difficoltà delle famiglie italiane. Infatti cresce in Italia il fenomeno di rinunciare alle prestazioni essenziali di welfare:la rinuncia a cure sanitarie è in media del 36,7% e sale al 58,9% per la fascia più debole. Il settore più critico è quello dell’assistenza agli anziani e ai non autosufficienti, con un tasso medio del 76,2%. La rinuncia nei servizi per la cura dei figli è mediamente del 41,1% e per i meno abbienti del 54,8%,mentre nell’istruzione è rispettivamente del 35,4% e del 57,7% – evidenzia il rapporto, inoltre l’incidenza delle spese di welfare in proporzione al reddito è maggiore nelle famiglie economicamente più deboli (19%) che nelle famiglie agiate (14,7%). Il 36,1% delle famiglie italiane ha rinunciato ad almeno una prestazione essenziale, la percentuale sale al 56,5% per chi si trova in condizione di debolezza economica.
Il quadro è alquanto fosco, se si considera che curarsi è una parte fondamentale della vita di ognuno. Ma la politica continua a raccontare che tutto va bene. Sarebbe opportuno prendere le dovute considerazioni sui mali del paese e cercare di trovare le vie giuste per risolverli.