A Parete la sera è un inferno di fumo, la situazione è insostenibile

C’è una situazione di pericolo che le istituzioni tutte sottovalutano. Sono due sere che alle ore 23,00 l’aria di Parete diventa irrespirabile. Le altre volte durava qualche ora, ora, invece, si protrae per tutta la notte fino all’alba. Cosa sta succedendo? È giunto il momento di dare delle risposte vere e concrete, poiché la situazione è insostenibile.
L’odore di fumo che si espande in tutto il paese provoca irritazioni alla gola, bruciore agli occhi, e crea tensioni tra i cittadini provocando una sensazione di soffocamento. Finora si sono fatte solo “chiacchiere”, poiché la questione invece di diminuire è aumentata, segno che c’è una regia ben precisa che pilota l’inferno. Criminali o non, la situazione adesso va affrontata diversamente e con vigore.
Il fatto che i cittadini devono tapparsi in casa con temperature elevate, non è accettabile. Non tutti hanno i condizionatori, e chiudere le porte per non sentire la puzza di fumo, è una situazione imbarazzante in un periodo caldo come quello attuale.
Sono le istituzioni che devono intervenire. Sono le istituzioni, se è il caso, di chiamare a raccolta i cittadini per una protesta di ampie dimensioni, altrimenti qui si muore soffocati. Tutti i sindaci dell’agro aversano, compreso il sindaco di Giugliano, hanno il dovere di difendere la salute dei cittadini. Sono loro i primi responsabili della sicurezza dei cittadini. È inutile girarci intorno, sono i sindaci che devono intervenire contro il potere politico regionale e governativo, ora la cosa si fa molto seria. Mettete da parte i vostri colori politici e difendete la vita dei cittadini.