Ven. Mar 24th, 2023

Ogni sera si assiste il tram tram delle lamentele sui social perché in paese c’è un’aria irrespirabile che impedisce di stare all’aria aperta. Bisogna tapparsi dentro le case chiudendo porte e finestre per evitare di far entrare la puzza di merda, senza virgolette, perché è merda. Tutti bravi a lamentarsi, a fare i professori social, ma quando poi si organizza qualcosa per far capire alle istituzioni che la popolazione è stanca, ebbene, gli stessi che si lamentano, mentre gli altri coraggiosi protestano, loro sono da tutt’altra parte. Come mai, ora non gli interessa la vita come scrivono sui social, hanno altro da fare, divertirsi.

Non me ne vogliate per questa dura posizione, perché in fin dei conti è la verità. O siamo coerenti, o meglio subire e far finta che nulla esiste al di fuori del divertimento personale, e siano gli altri a difendervi. Qui, anche scrivere pochi righi, si rischia, perché si intacca il sistema. Allora smettetela di lamentarvi. Il giorno 26 settembre avete la possibilità di lamentarvi sul serio, dimostrando di essere stanchi di tutto quello che stiamo subendo. La puzza che si sente è di sicuro qualcosa che ha un’origine, quindi noi dobbiamo rivendicare il diritto di saperlo e di essere debellata. In piedi c’è il futuro dei nostri figli, nipoti, e la vita stessa della comunità di Parete. Ricordatevi che nel nostro comune ogni mese muoiono molte persone di tumore, ed ogni mese altrettante scoprono di averlo. Non siate ciechi, un giorno può capitare a chiunque di noi e colpire qualsiasi famiglia. E dopo non immaginate cosa si vive.