AFRAGOLA. Obiettivo lavoro organizzata da Campania Libera

AFRAGOLA- Sala gremita, pochi e sintetici interventi dei presenti, pubblico smarrito e attonito per la carenza di argomenti proprio sulla tematica sul lavoro che avrebbe invece dovuto animare la serata. Un teatro Gelsomino, quello di Afragola, gremito di gente come nelle migliori occasioni.

AFRAGOLA. Obiettivo lavoro organizzata da Campania Libera

AFRAGOLA- Sala gremita, pochi e sintetici interventi dei presenti, pubblico smarrito e attonito per la carenza di argomenti proprio sulla tematica sul lavoro che avrebbe invece dovuto animare la serata. Un teatro Gelsomino, quello di Afragola, gremito di gente come nelle migliori occasioni. Il plenipotenziario ex senatore Tommaso Casillo e attuale vice presidente del consiglio regionale, ha chiamato a raccolta tutti i suoi adepti pur di riempire la sala e convincere De Luca della sua forza elettorale. Sala, in verità, più calcata da curiosi che da simpatizzanti. Al tavolo della discussione sul lavoro, Il presidente della Regione Vincenzo De Luca, i Consiglieri Regionali Luigi Bosco e Nello Fiore di Campania Libera, Francesco Moxedano dell’IDV e l’Onorevole Giovanni Paladino. In verità, forse sarà stato il poco tempo a disposizione degli oranti, e i presenti che pure attendevano discorsoni sul lavoro e l’occupazione, sono rimasti alquanto delusi. In effetti, aldilà della autocelebrazioni dei presenti al tavolo, si è parlato poco o niente del futuro e su quali politiche Campania Libera intende mettere in campo per debellare la piaga della disoccupazione e del lavoro. Un passaggio significativo invece, lo ha fatto il vice presiedente del consiglio Regionale Tommaso Casillo che ha annoverato la città di Afragola crocevia di sviluppo in vista anche del completamento della TAV. Stazione dell’alta velocità sempre contestata dalla politica che contava ai tempi (come quella di Bassolino), in quanto definita delocalizzata rispetto ai centri urbani e scarsamente collegata alle cittadine a nord di Napoli. Insomma, quasi una cattedrale nel deserto. Ma l’ex senatore Casillo, evidentemente sicuro delle sue idee, ha evidentemente visto nella TAV un momento di sviluppo.