AFRAGOLA- Con un colpo la procura di Napoli Nord ha messo sotto sequestro il parcheggio ovest della stazione Tav di Afragola, inaugurata a inizio giugno dal premier Paolo Gentiloni. Già pochi giorni dopo l’inaugurazione i carabinieri chiusero il bar e il parcheggio per irregolarità amministrative. Ora l’ipotesi dei pm Domenico Airoma e Giovanni Corona è che al di sotto dell’area di sosta siano presenti rifiuti che non sono mai stati smaltiti. Nel cantiere avrebbero lavorato in nero anche quattro operai. All’arrivo dei carabinieri avrebbero scaraventato gli attrezzi e provato a scappare nelle campagne limitrofe. Per la porta del sud, cosi come è stata battezzata, questi non sarebbero gli unici problemi. C’è da evidenziare che dopo un mese dalla sua inaugurazione in pompa magna solo per illudere i cittadini, le infrastrutture presenti non hanno funzionato a dovere: il bar è ancora chiuso, le scale mobili vanno ma a singhiozzo, l’aria condizionata è ferma, i sistemi anti incendio assenti, e si sono infine avute pure infiltrazioni di acqua.