Mentre i giornaloni del maestram cercano in tutti i modi di demolire quello che resta del Movimento Cinque Stelle, dall’altra parte c’è un popolo che invece ripone fiducia nel M5S. Il sentimento che abbiamo raccolto per strada va nella direzione opposta di quella descritta.
In questa fase, visto le scenario che si prefigura, con un centrodestra e un centrosinistra con dentro sempre gli stessi uomini e donne, una corsa affannosa alla poltrona senza precedenti, spinge le persone a credere ancora in una parte politica che si è dimostrata pulita. Gli errori che ci sono stati all’interno del M5S, ma sono stati tracciati da chi finalmente è uscito dal movimento. Infatti le persone esprimono un giudizio positivo per chi è rimasto, e sono convinte che ora il M5S si è ripulito e potrà iniziare un nuovo percorso.
Se questo sentimento fosse confermato dalle urne, a conti fatti, ci saranno grosse sorprese. Già adesso il movimento nei sondaggi viaggia al dieci per cento, ma le urne potrebbero dare un responso di gran lunga superiore. Non esiste un sentimento in caduta libera, c’è invece la consapevolezza che il movimento rimane l’unica alternativa capace di contrastare quella che oggi viene considerata una lobby politica, cioè i partiti che da ben 30 siedono in parlamento ed hanno generato i mali dell’Italia.