Alberto Bambini con Lucinda traccia una strada per superare le paure

ROMA – Lucinda è la storia di una maledizione che coinvolge un’intera famiglia mettendo a rischio tutte le certezze della giovane adolescente Lucinda. La ragazza é vittima di fantasmi del passato che ritorneranno prepotentemente in una esplosione di malvagità da cui lei cercherà di sfuggire.

Alberto Bambini con Lucinda traccia una strada per superare le paure

ROMA – Lucinda è la storia di una maledizione che coinvolge un’intera famiglia mettendo a rischio tutte le certezze della giovane adolescente Lucinda. La ragazza é vittima di fantasmi del passato che ritorneranno prepotentemente in una esplosione di malvagità da cui lei cercherà di sfuggire. Alberto Bambini da forma, dopo la musica, alla macchina da ripresa, e porta sul set un lavoro con l’intento di far superare le paure. Con un cast abilmente selezionato, e con scarse risorse economiche, riesce ugualmente a dare corpo alla sua idea.
– Come nasce l’idea di realizzare Lucinda? Lucinda nasce da una mia paura. La paura che tutto quello che ci dà certezze possa all’improvviso ritorcersi contro…
– Cosa rappresenta per lei questo progetto? Beh, rappresenta il mio primo lavoro da regista dopo anni passati a fare musica. L’aprire una nuova finestra su un mondo sempre artistico ma con molte più possibilità di mettere emozioni su emozioni.
– Ci racconta come ha vissuto questa esperienza di set, creazione e realizzazione lei come regista e spettatore? Che sensazioni ha provato? E’ stato un lavoro impegnativo sia per quanto riguarda la preparazione che la post produzione. Sicuramente il basso budget a disposizione ha complicato le cose..Però è anche vero che l’arte dell’arrangiarsi si impara molto di più in queste situazioni dove c’è da lottare che nelle situazioni tranquille.
– Come ha scelto i particolari interpreti di Lucinda? Ho dedicato particolare cura alla scelta degli attori, ho fatto vari provini , anche troppi forse, ma alla fine gli interpreti penso che siano i migliori che mi potessero capitare! – E cosa crede che le abbia regalato a livello umano e artistico questo progetto? Sicuramente la voglia di migliorarmi sempre e comunque e la carica che solo questo tipo di lavoro può darti quando il progetto vede la luce. – Cosa rappresenta per Alberto Bambini l’horror? La paura è semplicemente il motore dell’evoluzione…
– Quali sono i suoi prossimi progetti? Ce ne parli… Gestire e far crescere al meglio la mia neonata casa di produzione che arricchirò pian piano di titoli Horror e Thriller tutti italiani e sopratutto di qualità.