Alfano cancella destra per appoggiare governi di centrosinistra

ROMA- Gli altolà che giungono da tutte le parti: sia dal PD con il quale governa sia dal centrodestra che non vuole saperne più di Alfano, impongo il fondatore di NCD a cambiare volto e simbolo alla sua creatura. Alfano sa benissimo che si appresta a fare al fine di Fini, quindi sta cercando di correre ai ripari. L’unico modo per rimanere seduto sulla poltrona dorata del palazzo dorato romano è creare qualcosa che non sia di destra, ma si avvinci alla politica di sinistra per poi entrare in coalizione con Renzi alle prossime elezioni.
Ecco che Alfano si accinge a far scomparire destra dal suo simbolo. Angelino Alfano ha convocato l’assemblea nazionale per il 18 marzo a Roma con l’intenzione di trasformare Ncd in un nuovo soggetto politico. Quindi il 18 marzo Alfano proporrà ai suoi qualcosa di nuovo per accontentare Renzi e le altre anime di sinistra che gli hanno imposto di cambiare fisionomia al suo partito per collocarsi in una alleanza col centrosinistra in vista delle politiche.
Insomma, quando ci sono le elezioni tutti studiano strategie giuste per poter rimanere sulla via del comando. In queste settimane stanno nascendo tante composizioni politiche che vogliono superare la soglia di sbarramento che sarà imposta dalla nuova legge elettorale. Si cerca di creare partiti, come si cerca di creare piccole “accozzaglie” che vanno bene prima del voto, dopo il voto invece scatta il rompete le righe. Certo che si cambia idea così all’improvviso, senza sapere che dopo bisogna fare tutte leggi che piacciono alla sinistra. MA!!!