All’ospedale di Lodi si inchinano all’islam

ROMA – L’Italia rischia di essere schiavizzata dalle posizioni islamistiche di chi scappa e arriva nel nostro paese volendo poi essere tutelato sulla sua religione. Nel nostro paese ci sono delle regole che fanno parte della nostra storia e nessuno può venire e imporci regole sue: chi viene in Italia rispetta le nostre regole se non gli sta bene se ne va.
“Stop alle membrane di origine suina per le protesi e solo personale donna per le pazienti musulmane: è il delirante contenuto di un protocollo adottato dall’ospedale di Lodi. Come riporta Il Cittadino, il primario del reparto di Chirurgia plastica Daniele Blandini ha steso un protocollo ad hoc, che è stato approvato dalla direzione e concordato con la comunità islamica. Il protocollo prevede lo Stop alle membrane di origine suina in corsia per la ricostruzione mammaria alle paziente ed esclusivamente medici donna a disposizione delle pazienti. La decisione dell’ospedale di Lodi ha scatenato un putiferio.
Ma da un punto di vista organizzativo e gestionale si tratta di un precedente grave perché da adesso le comunità islamiche pretenderanno di avere personale femminile anche negli altri reparti e a seguire lo pretenderanno negli altri ospedali.
A scendere in campo per prima contro questo protocollo è Giorgia Meloni, che dalla sua pagina facebook scrive: A nome di Fratelli d’Italia presenterò oggi stesso, insieme a tutti i nostri parlamentari eletti in Lombardia, un’interrogazione urgente per bloccare questa follia. La sharia non sarà mai legge in Italia”.