Arresto sindaco di Trentola: imprenditori costretti ad assumere persone degli indagati
imprenditori costretti ad assumere perosonale vicino agli indagati del comune di Trentola Ducenta

L’attività d’indagine –supportata da consulenze tecniche, dalle risultanze di intercettazioni ambientali e telefoniche, nonché dall’espletamento di interrogatori ed audizioni di persone informate sui fatti – ha consentito di raccogliere, secondo l’ipotesi accusatoria avvalorata dal Gip, un grave quadro indiziario in ordine ad una fitta rete di rapporti tra esponenti politici (sindaco e un consigliere di maggioranza), del settore amministrativo comunale (riconducibile all’area lavori pubblici e all’area urbanistica, nonché all’UTC) e imprenditori locali, finalizzata alla commissione di numerosi illeciti, con riferimento al rilascio di autorizzazioni amministrative e all’affidamento di lavori pubblici in violazione delle disposizioni del codice degli appalti. In particolare, oltre ad irregolarità nell’affidamento diretto dei lavori, è emerso un illecita gestione del comune di Trentola Ducenta attuato attraverso un ostruzionismo amministrativo a carico di imprenditori vittime che, al fine di evitare prospettate conseguenze negative sotto il profilo del rilascio di autorizzazioni amministrative, hanno ceduto alla richiesta di assumere persone indicate dagli indagati o di fornire varie utilità. Sono emerse anche situazioni riguardanti imprenditori collusi che hanno garantito l’erogazione di favori a fronte di rilascio di autorizzazioni amministrative illegittime. Nel complesso sono state eseguite 2 misure degli arresti domiciliari, una per il sindaco di Trentola Ducenta Andrea Sagliocco, 5 divieti di dimora nella provincia di Caserta con contestuale sospensione dall’esercizio del pubblico ufficio (solo per alcuni) e 8 presentazione alla PG.