AVERSA- Dopo indagini coordinate dalla procura di Napoli Nord, i carabinieri della stazione di Aversa, hanno notificato a tre dipendenti del Moscati di Aversa la sospensione dal pubblico esercizio emessa dal gip dle tribunale Napoli Nord.
Per i tre dipendenti si prefigura il reato di truffa aggravata e falsa attestazione della presenza sul luogo di lavoro.
Il provvedimento cautelare scaturisce da un’articolata indagine volta al contrasto dell’assenteismo tra i dipendenti del presidio ospedaliero aversano condotta dalla stazione dei carabinieri di Aversa con il supporto dei Nas di Caserta, tra novembre 2015 e marzo 2016, che ha permesso di raccogliere gravi elementi indiziari a carico dei tre dipendenti infedeli, i quali , mediante condotta fraudolente consistente nell’irregolare utilizzo del sistema di rivelazione delle presenze, si allontanavano ripetutamente dal posto di lavoro per adempire ad incombenze di natura privata.
Oltre ai dipendenti raggiunti dalla misura cautelare personale, i quali rivestono rispettivamente le qualifiche di “dirigente medico U.O.”, di “collaboratore professionale esperto” e di “operatore socio sanitario”, nell’ambito, nell’ambito della medesima indagine, si procede anche nei confronti di altre persone per omesso controllo e vigilanza sulla effettiva presenza in servizio di personale dipendente.
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