L’autovelox installato sull’asse mediano rimane un pericolo, e agli occhi degli automobilisti è solo un modo per fare cassa. Inoltre è molto pericoloso in quanto a conti fatti lo spazio per passare da una velocità di marcia di 120 kmh, su strada a scorrimento veloce, alla velocità imposta di 60 kmh, occorrono 208 mt. La maggior parte degli automobilisti farà questa manovra di decelerazione in meno di 50 mt per condizioni di marcia precedenti e per lettura delle segnalazioni. Praticamente una frenata con pericolo assoluto di tamponamenti. E chi se ne frega della sicurezza.
La provincia di Caserta tenta, com’è abitudine della politica, di farsi delle ragioni scaricando sugli altri le colpe. E pensare che il nuovo presidente è lo stesso di prima. Le ragioni che si fa la provincia recitano così: “Gli autovelox installati all’altezza dell’uscita Aversa Nord dell’asse mediano, fanno parte di un progetto di circa 3 anni fa”. Bene, se era un progetto vecchio si poteva tranquillamente abolire, visto che già in precedenza, altri autovelox installati sono stati disattivati. Non solo, la provincia dirama informazioni sull’obbrobrio autovelox: “Sono attivi dal giorno lunedì 1 agosto 2022. Limite di velocità 60 km orari (verrà portato a 70 dopo intervento di messa in sicurezza dei guardrail). Orari di funzionamento: dal 01/08 al 21/08 dalle ore 00 alle ore 6. Dal 22/08 al 10/09 dalle ore 22 alle ore 07. Dal 11/09 al 25/09 dalle ore 20 alle ore 9”. Cioè, quindi l’autovelox funziona a giorni e orario stabilito, e gli automobilisti dovrebbero farsi un calendario e incollarlo sul cruscotto per non incappare in una multa.