Aversa. Ancora aperto il conclave per la nomina del nuovo assessore all’ambiente
L’assessore all’ambiante, specialmente nei territori dell’agro aversano, da sempre vittime di una deficienza in materia di rifiuti, è talmente necessario che nessun comune può farne a meno per un lungo periodo.

L’assessore all’ambiante, specialmente nei territori dell’agro aversano, da sempre vittime di una deficienza in materia di rifiuti, è talmente necessario che nessun comune può farne a meno per un lungo periodo. Ad Aversa siamo giunti ormai al decimo giorno di un vuoto di poltrona dell’assessore all’ambiente. Una situazione paradossale in virtù delle enormi difficoltà che vive la città normanna in materia ambientale.
L’errore più grosso commesso dal nuovo sindaco Alfonso Golia, è stato quello di mettere su una giunta con assessori estranei alla vita della città. È un torto che il nuovo sindaco sta pagando in toto, poiché un conto è avere un’assessore che viva in pieno la sua città, un altro conto che sia estraneo e molte delle difficoltà che si vivono quotidianamente e non riesce a raccoglierle nell’immediato. Oggi l’amministrazione vive enormi difficoltà proprio in merito all’organizzazione amministrativa che, in alcuni casi, manca completamente. Ed è evidente che l’assenza di un’assessore all’ambiente è figlia di questo enorme malessere.