AVERSA- Ormai ad Aversa un cittadino su tre è candidato a sindaco. Infatti c’è molto panico, perché c’è una carenza di candidati a consiglieri: tutti vogliono fare i sindaci. Non è una battuta, è la verità, è la solita musica dei vecchi politici di rango che, ogni volta c’è una campagna elettorale, presi dal panico di uscire di scena si propongono come sindaco.
Ma questa volta ad Aversa tira aria di novità, e ci è giunta notizia, da fonte sicura, che gli scenari politici possono essere stravolti da una personalità che potrebbe sbaragliare tutti in termini di preparazione e visibilità nella città normanna. Di chi si tratta? Niente, i nomi in questo momento vanno tenuti top secret. Posso dirvi che si tratta di una donna. Donna che non ha nulla da che spartire con Forza Italia, neanche col PD, nemmeno il M5S, e neanche con altri gruppi politici che finora hanno tenuto in scacco la città di Aversa. Una sfida? Da quello che si sente direi credo proprio di sì, anche perché la personalità in questione ha una tale determinazione capace di mettere timore anche al più navigato dei politici.
Non sono solo voci di corridoio, è la certezza che questa volta ad Aversa si faccia sul serio. I troppi guai amministrativi degli ultimi anni portano alla convinzione che la città non può essere più lasciati in mano a chi ha portato avanti politiche poco efficace per le esigenze dei cittadini. Ma solo il fatto che sia una donna a mettersi in gioco per guidare la città di Aversa, già determina una differenza abissale, anche perché non è vicina a nessuna nomenclatura della vecchia generazione politica.