AVERSA, la città delle polpette politiche avvelenate

AVERSA- Certo che avere una città di Aversa amministrata con una certa “adeguatezza” ci vorranno di sicuro moltissimi anni. Un po’ come l’arca di Noè, lasciata vagare per anni prima di far prosciugare le acque e far scendere il nuovo equipaggio per ricostruire il nuovo mondo. In quel caso, a guidare l’arca oltre a Noè c’era pure Dio, ad Aversa manca sia Noè sia Dio.
Aversa è la città delle polpette avvelenate. Le polpette sono i circoscritti dei partiti, quelli per intenderci che cercano sempre l’appiglio giusto per non uscire dal cerchio della politica aversana e rimanere ancorati alla macchina amministrativa. Alle undici si insedia la nuova giunta comunale voluta dal sindaco De Cristofaro. A mio avviso il sindaco ha fatto delle scelte fuori luogo e presto ne pagherà le conseguenze. Una cosa è certa, caro sindaco, buona parte della città ti sta ridendo addosso.
Non sto vaneggiando, nella giornata di ieri abbiamo interpellato per strada molte persone per catturare i sentimenti diretti degli elettori. Posso assicurare che l’azione messa in campo dal sindaco non è piaciuta. Per lo più la gente vede questa nuova giunta come un gioco di potere interno ai partiti. Uomini e donne messi in mano al sindaco ma scelti da chi vuole gestire la politica aversana.
In poche ore le credenziali del sindaco sono scese al minimo storico. All’occhio collettivo la nuova giunta non è altro che una pretesa dei partiti e delle varie liste civiche che hanno appoggiato la campagna elettorale di De Cristofaro. Nel concreto nessuno vede questa nuova giunta come la salvezza della città. Certo, è presto giudicare, ma il sentimento carpito fa capire che il centrodestra aversano pagherà le conseguenze già alle prossime politiche, perché lo specchio della città si ripercuoterà direttamente sui partiti che compongono la fascia di centrodestra.
Ormai è trascorso un anno dalla nuova sindacatura, ma poco o niente è stato fatto per risolvere i problemi dei cittadini aversani. E, ad un anno dalle elezioni, il sindaco è stato costretto a fare una nuova giunta per non rischiare di andare a casa. Il problema che le polpette rimangono avvelenate e, quindi, si rischia di rimanere intossicati anche da questa nuova giunta.