Nell’ambito di un’indagine coordinata dalla procura della Repubblica presso il tribunale di Napoli Nord, i carabinieri nucleo investigativo di Aversa, unitamente ai carabinieri di Orta di Atella, Caivano, Crispano, Sant’anastasia, Castel Volturno, Cricignano di Aversa hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 10 persone ( di cui tre in carcere e sette agli arresti domiciliari), residenti nelle province di Napoli e Caserta, per associazione a delinquere, furto aggravato,ricettazione, estorsione, riciclaggio ed impegno di denaro, beni o utilità di provenienza illecita.
L’attività investigativa, svolta dal mese di ottobre 2017, è stata condotta dai carabinieri del nucleo investigativo di Aversa in seguito al rinvenimento di veicoli danneggiati e carcasse di autovetture su fondi agricoli dell’agro aversano.
Nel corso delle indagini, svolte con l’ausilio delle intercettazioni ambientali e telefoniche, dei servizi di osservazione, controllo e pedinamento, venivano acquisiti rilevanti elementi investigativi circa l’esistenza di una stabile organizzazione nella quale i partecipanti, a secondo del proprio ruolo, provvedevano:
- a commettere i furti delle autovetture che venivano occultate, smontate in fondi agricoli e/o depositi e ceduto al mercato illecito dei pezzi di ricambio.
- ad alterare il numero del telaio delle autovetture provento di furto che venivano poi nuovamente immesse sul mercato
le attività investigative hanno consentito, infine, di ricostruire episodi estorsivi ai danni delle vittime dei furti che, previa minaccia, venivano costrette ad elargire somme di denaro al fine di riottenere la disponibilità del veicolo.