adante sottrae 500mila euro a 64enne suo datore di lavoro
Con la falsa promessa di un matrimonio, una badante di 48 anni è riuscita a raggirare un 64enne con deficit cognitivo. Secondo quanto ricostruito dai militari, la donna, con la scusa di essersi innamorata di lui e che lo avrebbe sposato, l’ha ingannato.

Con la falsa promessa di un matrimonio, una badante di 48 anni è riuscita a raggirare un 64enne con deficit cognitivo. Secondo quanto ricostruito dai militari, la donna, con la scusa di essersi innamorata di lui e che lo avrebbe sposato, l’ha ingannato. Infatti era tutto un modo per raggirare l’uomo e con questa scusa è riuscita a farsi comprare una casa, del valore di 220 mila euro, e ottenere denaro per interventi di chirurgia estetica, auto, abiti griffati. Le indagini dei carabinieri di Torino hanno permesso di fermare la donna. La badante è stata sottoposta a un’ordinanza di custodia cautelare di divieto di dimora nel comune di Torino e al divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa, nonché al divieto di comunicare con lui, per circonvenzione di incapace continuata e aggravata. Dalle indagini dei carabinieri è emerso che negli ultimi anni l’uomo ha prelevato circa 132 mila euro dai suoi conti corrente. La badante aveva sempre raccontato che il denaro le serviva per le cure mediche dell’anziana madre. Alla 48enne sono stati sequestrati i conti corrente e la casa dove vive con i figli, a nord di Torino. La vittima, che non ha parenti stretti, è stata affidata ai servizi sociali.