La Brexit sta diventando un grattacapo per i governi inglesi. Oggi arriva la decisione della corte suprema inglese che obbliga la riapertura del parlamento dopo che il premier Boris Johnson ne aveva decretato la chiusura per cinque settimane. Il verdetto è stato raggiunto all’unanimità dal collegio degli 11 giudici. Immediata la reazione di Corbyn, leader dei laburisti, che ha chiesto le dimissioni di Johnson e che venga subito riconvocato il Parlamento. La corte ha sentenziato che la sospensione prolungata del Parlamento britannico decisa Boris Johnson è «illegale, nulla e priva di effetti», ha stabilito la Corte Suprema nel duro verdetto letto dalla presidente lady Brenda Hale. È come se il Parlamento non fosse «mai stato prorogato», ha decretato la Corte, attribuendo ora agli speaker di Comuni e Lord il potere di riconvocare le Camere quanto prima e dichiarando ‘l’advice’ del premier alla regina immotivato e inaccettabile in termini di limitazione di sovranità e poteri di controllo parlamentari.
Marsiglia-Atalanta, furia del tecnico dei padroni di casa Roberto De Zerbi contro l'arbitro: gli mostra…
Maria Rosaria Boccia, arriva il clamoroso dietrofront: niente candidatura in vista delle elezioni in Campania.…
New York, il nuovo sindaco Mamdani pronto a sfidare Donald Trump: schierati ben 200 avvocati…
Real Madrid, è rottura tra Xabi Alonso e Vinicius Junior: l'attaccante brasiliano pronto a lasciare…
San Siro, adesso è arrivata anche l'ufficialità: ora è di proprietà sia del Milan che…
Zohran Mamdani scrive la storia, è stato eletto sindaco di New York: è il primo…