NAPOLI- Questa estate hanno fallito tutti. In primis ha fallito il PD, il partito che governa il paese e governa la regione Campania. È il primo fallito di questa situazione gravissima che si sta consumando nell’intera regione. A parte i roghi tossici che sono quotidiani, gli incendi delle ultime settimane stanno mettendo in ginocchio la regione. Se non fosse per i vigili del fuoco e i tanti volontari che stanno collaborando alla tragedia, rimarrebbe l’inutilità dei politici, incapaci di gestire situazioni di emergenza e incapaci di fare prevenzione.
Non ce la facciamo più”, è il grido lanciato dai sindaci a ridosso del vulcano buono e dei cittadini della zona che da settimane stanno vivendo l’incubo infinito. Ma sono i cittadini di tutta la campania che dicono basta a quello che sta succedendo. C’è una emergenza nazionale ma nessuno vuole riconoscerlo. Sono stati commessi errori di valutazione di chi doveva gestire l’emergenza. Roghi che si erano attenuati ma sono tornati a divampare nella giornata di ieri, a causa del forte vento. Il fuoco è divampato in diverse parti della città di Napoli, a Ponticelli, Pianura, agli Astroni, al parco della Marinella. Poi ci sono quelli di Ischia, a Paestum, a Pozzuoli, a Giugliano, a Torre del Greco in modo grave. Poi ci sono le aree dell’alto casertano e della costiera casertana. La situazione non si ferma.
Da oltre una settimana 700 uomini del sistema di Protezione civile regionale, dei vigili del fuoco e dei volontari sono impegnati in maniera straordinaria, fino allo stremo, per contrastare gli incendi che, nella giornata di ieri, sono arrivati in sole 24 ore a oltre 100 in tutta la regione. Il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca, che chiesto al ministro della Difesa Pinotti più disponibilità a fronteggiare la situazione di gravità che si sta registrando in Campania. Il ministro ha dato la piena disponibilità a mettere a disposizione i militari necessari a supporto delle attività. Nelle prossime ore saranno definite le modalità del loro impiego. Anche ieri sono stati in azione 7 Canadair e 5 elicotteri a fronte di una situazione ancora grave e senza precedenti di tale portata in Campania.
La situazione si è fatta grave, e si somma ad una situazione già abbastanza grave che deriva dai roghi tossici che si sviluppano per incanto e procurano diossine dannose per la salute dei cittadini. È evidente che adesso ci vuole uno studio perfetto e senza tentennamenti per porre fine alle tante emergenze che colpiscono quotidianamente la regione.