Campania: nessuno ha spento i roghi e nessuno ha rimosso le ecoballe

Siamo a poche settimane dall’apertura dei seggi elettorali per le elezioni regionali. Gli slogan sono tanti da parte dei candidati per catturare l’attenzione degli elettori. Quasi tutti sono retorici, appartengono alle stesse promesse che si sono sempre fatte. La verità è che i problemi della Campania non sono stati mai risolti, chiunque ha governato.
Sono trascorsi più di 30 anni a correre dietro ai roghi tossici e alla rimozione delle ecoballe. Sono 30 anni che si corre dietro allo sviluppo del litorale domitio e lo sviluppo del turismo in Campania. Sono 70 anni che si corre dietro al gravissimo problema della mancanza di lavoro. Questi sono solo alcuni dei problemi che incombono in una regione che si può considerare tra le più bella d’Italia. Peccato, però, che ha sempre avuto una classe politica non proprio attenta ai bisogno dei cittadini campani.
Finora ha governato il centrodestra, il centrosinistra, partiti e partitini vari, ma i problemi sono sempre rimasti intatti. Una terra stupenda afflitta dai roghi tossici e dalla montagna di ecoballe che, finora, nessuno è riuscito ad eliminare. Si muore di tumore proprio perché abbiamo un territorio inquinato dai rifiuti tossici. Roghi che ogni sera inquinano l’aria che respiriamo. Chi vive a ridosso delle aree soggette al fenomeno dei roghi, può dire cosa significa tapparsi in casa per evitare l’enorme puzza di bruciato che invade i polmoni.
Questa regione è stata governata da tutti, ma sembra che gli unici responsabili sono solo i cittadini, che hanno colpe, ma chi fa politica deve risolvere i problemi, cosa che non è avvenuta.